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10 Cose che non possono mancare al libero professionista

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freelancer working

 

Mettersi in proprio alla svelta e senza scocciature è un’opzione che tenta tutti, non solo i laureati: la vita del freelance è infatti spesso molto indipendente e se avete scelto questa strada potete consideravi a pieno titolo i capi di voi stessi. Potete andare a caccia di clienti fin da subito, ma ci sono alcune cose che andrebbero organizzate prima di iniziare la vostra carriera. Per questo, abbiamo stilato per voi una lista delle dieci cose di cui, come freelance, non potete fare a meno.

1. Identity: biglietto da visita e logo

Essere un libero professionista significa muoversi in un mercato estremamente competitivo. E’ per questo che dovete crearvi un’immagine. Un logo è molto facile da ricordare: studiate un grafica originale che si adatti bene al vostro settore, e se non siete capaci di farvelo da soli affidatevi a un grafico freelance – puoi trovarne tanti esperti su twago. Anche il biglietto da visita rappresenta la vostra immagine: agli incontri di lavoro lo scambio dei biglietti da visita è di rito ed è grazie ad essi che ci si ricorda dei contatti importanti nei giorni successivi.

2. Sito web e reti sociali

Un sito web è la versione online del biglietto da visita. Vi permette di presentare le vostre capacità, le vostre referenze e voi stessi. Oggi, avere un profilo su social network come Linkedin, Xing, Facebook o Twitter è praticamente obbligatorio: sfruttate bene il potenziale che offrono. Ovviamente, non è necessario essere attivi su tutti: scegliete quelli che si adattano meglio alle vostre esigenze.

Per i freelancer amanti dei gadget c’è Poken, un simpatico gadget in grado di scambiare dati con altri Poken e di portare i contatti dei social networks nella vita reale. Si salvano i profili dei social sul proprio Poken e quando si vuole connettersi con gli altri si sfiora il Poken dell’altra persona con il proprio, scambiandosi così le reciproche informazioni. Nel computer di casa si può poi sincronizzare il Poken con i profili sui social media, incrociandoli con quelli dei nuovi contatti.

3. Efficace gestione del tempo

Un freelancer non può mettersi semplicemente a lavorare senza avere un programma di lavoro. Inoltre, anche quando state già lavorando su un progetto dovete sempre prevedere del tempo dedicato all’acquisizione di nuovi progetti. Inviare fatture, controllare i contratti e le transazioni bancarie, aggiornare il sito e i profili sui social network, incontrare i clienti: fa tutto parte della giornata lavorativa, e dovete organizzare le vostre giornate, le settimane e i mesi di conseguenza. Non sorprendetevi: è normale per un libero professionista passare anche metà del suo tempo nella ricerca e acquisizione di nuovi clienti.

4. Assicurazioni

In quanto freelancer, siete in proprio. Questo significa che dovete preoccuparvi voi delle vostre assicurazioni, a partire dall’assicurazione medica. Informatevi su quale assicurazione faccia al caso vostro. L’assicurazione sanitaria è solo l’inizio: di cosa vivrete quando sarete in pensione? Vi serve un piano pensionistico. Come pagherete un avvocato se doveste entrare in causa? Vi serve un’assicurazione che copra le spese legali. Cosa farete se non doveste più essere in grado di lavorare? Vi serve un’assicurazione infortuni. La lista è lunga: non avete bisogno di tutti i tipi di assicurazione, ma alcune sono davvero indispensabili.

5. Spazio per lavorare

Lavorare da casa è certamente molto allettante. Ma dovreste comunque tenere separato il tempo del lavoro dal tempo del piacere, per poter staccare e rilassarvi. Se il vostro ufficio è il tavolo della cucina, non sorprendetevi se gli amici che vi vengono a trovare vi sembreranno quasi dei clienti! Imparate a “sconnettervi”: avere una postazione di lavoro fissa vi sarà di grande aiuto, così come trovare degli spazi di lavoro condivisi o organizzare un vostro ufficio. A voi scoprire dove siete più produttivi!

6. Computer e accessori

Molti freelancer spendono la maggior parte del loro tempo davanti al computer: avere la tecnologia giusta è quindi importantissimo. Assicuratevi che ogni vostra esigenza in tema di computer sia soddisfatta: con due schermi si lavora a meraviglia, mentre chi usa il portatile sappia che una tastiera esterna e un mouse migliorano di parecchio il comfort. Grafici, programmatori e video editors dovrebbero munirsi di computer abbastanza potenti, e mettere in conto le spese per i programmi necessari. Infine, non risparmiate sulla connessione Internet: una connessione lenta basta per controllare le email, ma se volete ascoltare musica su Soundcloud mentre scaricate i dati dei vostri clienti e parlate in videochat con loro, allora avete decisamente bisogno di una connessione veloce: ricordate che quando si aspetta che si carichi qualcosa, pochi secondi di attesa possono sembrare ore!

7. Varietà e relax

Scegliete un posto neutro per staccare. Quando avete trascorso tutta la giornata nel vostro ufficio o in uno spazio di lavoro condiviso, a sera avrete bisogno di cambiare ambiente. Trovate un hobby o un’altra attività che vi permetta di rilassarvi e dimenticarvi del lavoro.

8.  Commercialista

Il commercialista è il vostro jolly. Vi risparmierà tempo e stress. Come liberi professionisti siete obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi, ma un commercialista può sollevarvi da questo sgradevole compito e anche farvi risparmiare qualche euro. Ne vale la pena.

9. Smartphone

Probabilmente lo smartphone è il vostro secondo jolly. Vi consente di vedere email importanti senza bisogno di essere seduti davanti a un computer, di gestire gli appuntamenti, chattare con i clienti, cercare informazioni su Google, distrarvi con Facebook o aggiornare il vostro blog. Gli smartphone hanno il potere di trasformare i lunghi viaggi in treno o in bus e le attese in aeroporto in momenti di lavoro produttivi. Su molti di essi sono inoltre disponibili applicazioni particolarmente utili per i freelancer.

10. Un profilo su twago

Sicuramente a ogni freelancer serve un account su twago!

La questione è seria: avete bisogno di una strategia di marketing e di acquisizione di nuovi clienti. Pensate a come potreste costruirvi e mantenere un bacino di clientela: dove potete pubblicizzare i vostri servizi in maniera ben visibile ai potenziali clienti? Le piattaforme di intermediazione online sono un ottimo modo per iniziare. Su twago, potete avere accesso a potenziali clienti e a stimolanti progetti in tutta Europa. E spesso, un progetto porta con sè molti progetti di follow-up.

Non aspettare, dai uno sguardo ai progetti pubblicati su twago e registrati come fornitore!

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